Puglia Eventi Estate 2014
Tra gli eventi più importanti dell’estate Pugliese non possiamo dimenticare di segnalarvi la 40a edizione del Festival Della Valle D’Itria di Martina Franca. Un programma d’eccezione vi aspetta per festeggiare i quarant’anni del Festival in cui si mescolano barocco, bel canto e la scuola pugliese napoletana. Non mancate! .
Per l’occasione la casa vacanze Fiordilavanda vi offre uno sconto del 25% sulle tariffe normalmente praticate.
Buona Vacanza!!!
Valle D’itria Martina Franca
Vieni a Visitare la Valle D’Itria a due passi dal mare Jonio ed Adriatico . il panorama è magico e potrai visitare alcuni tra i migliori Borghi d’Italia Alberobello, Locorotondo, Cisternino e la splendida Martina Franca Città del Festival e del barocco. la casa vacanza Fiordilavanda vi offre uno sconto del 20% sulle tariffe per tutto il periodo di maggio.
Arriva La Primavera! Puglia is ready
Arriva la primavera e la Puglia è pronta ad accogliervi. la casa vacanza Fiordilavanda vi offre uno sconto del 30% per chi prenota entro il 30 Marzo 2014.
Le Vacanze a Martina Franca!!!
Martina Franca,
la perla della Murgia, dove sapori e tradizioni si incontrano.
Storia, arte, barocco e soprattutto gastronomia. Se capitate da queste parti, vi consigliamo il famosissimo ristorante “Le Ruote” gestito sin dalla sua apertura da “Don Peppino Ceci” e se poi volete rilassarvi e sostare per qualche giorno potete visitare la Casa vacanze Fiordilavanda . Vi aspettiamo con un sconto del 30 % sui listini fino al 30 giugno 2013.
Maggio tempo di ciliege!!
Carissimi amici,
Il mese di Maggio è il periodo migliore per gustare le famose ciliege pugliesi e per l’occasione visitare le innumerevoli città d’arte. Martina Franca è una di queste. Vi invitiamo a visitare la casa vacanza fiordilavanda che per tutto il mese di maggio effetua uno sconto del 30% sul prezzo di listino. Via aspettiamo!!!!
Festival della Valle d’Itria: il programma della XXXIX edizione
L’anno 2013 segna la concomitanza di importanti anniversari, che il Festival della Valle d’Itria non può né vuole ignorare: Verdi, Wagner, Britten e Gesualdo da Venosa. Si propone un programma articolato, di grande appeal popolare, incentrato su due produzioni operistiche, tre significativi concerti lirico-sinfonici e una piccola produzione da realizzare con gli allievi dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”.
Nell’anno che celebra i monumenti del teatro musicale romantico – Wagner e Verdi – le due produzioni operistiche portano il segno dello zenith dell’Ottocento italiano: Giuseppe Verdi torna a Martina Franca con un’opera della gioventù di rara rappresentazione e dai connotati spiccatamente belcantistici (“Giovanna d’Arco”) e con la Messa da Requiem.
Il Belcanto è rappresentato anche da una brillante opera buffa come “Crispino e la comare”, di notevole significato storico e di rarissimo ascolto. Il programma operistico sarà completato e arricchito da un gioiello buffo della Scuola pugliese-napoletana, “L’ambizione delusa” di Leonardo Leo, produzione operistica da allestire in uno spazio particolarmente suggestivo (Chiostro di San Domenico) e affidata alle giovani forze dell’Accademia del Belcanto. Si tratta di un’opera della maturità dell’Autore, la prima commedia a giocare sull’ambiguità dei codici linguistici. L’esecuzione martinese sarà la prima in epoca moderna e recupera l’autografo custodito sino ad oggi a Parigi.
L’anniversario wagneriano sarà onorato da una prestigiosa “Serata Wagner”, con l’esecuzione dei Wesendonk Lieder e del primo atto della Valchiria.
In cartellone, inoltre, un concerto sinfonico/corale della “Maria di Venosa” di Francesco d’Avalos e diversi appuntamenti ormai tradizionali: Concerto per lo Spirito, Ciclo “Novecento e oltre” e “Fuori orario” (con percorsi dedicati a Gesualdo da Venosa e a Benjamin Britten) e “Festival Junior”, con un lavoro appositamente scritto per i bambini, commissionato alla giovane compositrice Daniela Terranova.
Alberto Triola
Direttore Artistico del Festival della Valle d’Itria
XXXIX FESTIVAL DELLA VALLE D’ITRIA-
Martina Franca, 13 luglio – 4 agosto 2013
Palazzo Ducale 13, 25 luglio 2013
Luigi e Federico Ricci
CRISPINO E LA COMARE
Melodramma fantastico-giocoso in quattro atti
Prima rappresentazione nel XXI secolo
Palazzo Ducale 23, 28 luglio, 3 agosto 2013
Bicentenario Verdi/Wagner
Giuseppe Verdi
GIOVANNA D’ARCO
Dramma lirico in un prologo e tre atti
Chiostro di S. Domenico, 14, 17 luglio, 1 agosto 2013
Teatro Paolo Grassi Cisternino, 24 luglio 2013
Leonardo Leo
L’AMBIZIONE DELUSA
Commedia pastorale in due atti
Prima rappresentazione in tempi moderni
Progetto dell’Accademia del Belcanto Rodolfo Celletti
Palazzo Ducale, 2 agosto 2013
Francesco D’Avalos
MARIA DI VENOSA
Prima italiana assoluta
Per il IV centenario della morte di Gesualdo da Venosa
Palazzo Ducale, 27 luglio 2013
Bicentenario Verdi/Wagner
SERATA WAGNER
Wesendonck Lieder / Die Walküre (primo atto)
Palazzo Ducale, 4 agosto 2013
Bicentenario Verdi/Wagner
Giuseppe Verdi
MESSA DA REQUIEM
Basilica di San Martino, 22 luglio 2013
CONCERTO PER LO SPIRITO
Chiesa del Carmine, 24 luglio 2013
CONCERTO CARMELITANO
Per i 300 anni dell’Arciconfraternita
Chiostro di S. Domenico, 16, 19, 29, 31 luglio 2013
NOVECENTO E OLTRE
Chiostro di S. Domenico, 21 luglio 2013
FESTIVAL JUNIOR
La Valle D’Itria tra natura e cultura
Tra i comuni di Locorotondo, Cisternino e Martina Franca si estende una depressione carsica tappezzata di trulli e grotte naturali. E’ la Valle d’Itria, una delle mete turistiche più ambite in Puglia. Il nome della valle deriva dal culto della Madonna Odegitria che in greco significa colei che indica la via, importato dall’impero bizantino nel X secolo. Dai numerosi poggi presenti nella valle si può ammirare il paesaggio con i suoi colori raggianti: il verde dei querceti e degli uliveti, il rosso della terra, l’azzurro del cielo e il bianco della calce sui trulli sparsi nelle contrade e sulle casette dei centri storici dei tre comuni. Muretti a secco disegnano mosaici tra i vigneti e la macchia mediterranea circonda antiche masserie, la poesia del sud. Locorotondo, che rientra tra I Borghi più Belli d’Italia, sorge sulla sommità di un colle ed e così chiamato per la sua forma circolare. Nel centro antico del paese si susseguono piccole case imbiancate con la calce e balconi molto curati, ricchi di piante e fiori colorati. L’atmosfera è magica e molto intima e lo spiccato senso civico degli abitanti del borgo antico trapela da ogni suo angolo. Le facciate delle case svettano in alto grazie ai caratteristici tetti aguzzi composti da “chiancarelle” di pietra grigia, chiamate le cummerse. La ricchezza della terra ha favorito la produzione di vini bianchi di qualità come il Bianco Locorotondo Doc, un vino fresco e leggero ideale per accompagnare antipasti a base di pesce. A soli 10 km da Locorotondo si erge un altro gioiello, annoverato anch’esso tra i Borghi più Belli d’Italia. Stiamo parlando di Cisternino, ogni anno invasa da turisti provenienti da tutto il mondo. Il centro storico di questo bellissimo borgo è un perdersi di case imbiancate a calce, vicoli stretti, scalette esterne, cortili curatissimi e balconi fioriti, il tutto costruito senza un progetto urbanistico prestabilito ma seguendo spontaneamente le necessità pratiche dettate dal senso di condivisione e di vicinato. La molteplicità degli spazi pubblici e privati che si fondono contribuiscono a creare un’atmosfera serena e rilassante. Sulla piazza si affaccia la bellissima torre normanno – sveva e la Chiesa di San Nicola, nota come Chiesa Madre, edificata nel XII sec. Infine, Cisternino è famosa per le numerose macellerie nel borgo antico che, in estate, servono dell’ottima carne da gustare all’aperto, comodamente seduti tra i vicoli. nfine, l’altro comune che sorge sulla Valle d’Itria è la barocca Martina Franca nota per il festival musicale della Valle d’Itria. Il suo centro storico, ovviamente bianco come tutti quelli della zona, è un labirinto urbano pieno di vicoli ciechi e strade nascoste. Le vie del borgo antico presentano al centro una depressione che consente all’acqua piovana di scorrere lasciando asciutti i lati, senza penetrare nelle numerose cantine nel sottosuolo. Architettonicamente, basta fermarsi ad ammirare la Basilica di San Martino, per capire che gli stili barocco e rococò sono predominanti. Il centro storico di Martina Franca era chiuso da una cinta muraria, 12 torri quadrate, 12 torri rotonde e quattro porte d’ingresso. Attualmente queste strutture sono venute meno alla loro originaria funzione difensiva: molte torri sono state abbattute per consentire un più facile accesso al borgo antico, altre ancora sono state trasformate in abitazione, le porte d’ingresso sono diventate degli eleganti archi da cui accedere nel borgo antico e perdersi tra i vicoli. Fonte: http://www.puglialovers.it/
Settembre in Puglia Martina Franca città del barocco
Frizzante Settembre tra mare e bellissime escursioni nelle città d’arte della Valle D’itria.Si parte dalla capitale del Barocco Martina Franca fino ad arrivare alla Città Bianca di Ostuni pasando per Alberobello e Cisternino . Venite a visitarci Vi guideremo nei luoghi più affascinanti della zona : Trulli,Grotte , Barocco e tantissime specialità enogastronomiche vi aspettiamo!!!
Casa Vacanze Fiordialvanda.